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WEB PIÙ ACCESSIBILE A TUTTI, PERSONE CON DISABILITÀ INCLUSE

“La rete sia più accessibile a tutti, incluse le persone con disabilità”. Maria Laura Mantovani, portavoce del MoVimento 5 Stelle in #Senato, è stata relatrice nella Commissione Affari Costituzionali di un atto del #Governo.

Si tratta di uno schema di decreto legislativo per attuare in Italia la direttiva 2102 del 2016 dell’Unione Europea, volta a favorire una maggiore accessibilità dei siti e delle applicazioni mobili degli enti pubblici per tutti i cittadini, con riferimento particolare alle persone con disabilità.

Quattro le parole chiave: percepibilità, utilizzabilità, comprensibilità e solidità. Prevista una dichiarazione di accessibilità (che deve essere particolareggiata, esaustiva e chiara) sulla conformità dei siti web e applicazioni mobili. Il parere della Commissione speciale è atteso entro il 31 luglio. Il termine per recepire la direttiva scade il 23 settembre.

Da relatrice, Mantovani desidera che le scadenze siano rispettate con il coinvolgimento delle parti interessate. “Per il proseguimento della trattazione dell’atto in questa commissione proporrei le audizioni delle Federazioni maggiormente rappresentative delle Associazioni delle persone con disabilità, quali Fish e Fand – ha spiegato la Senatrice M5S – che potrebbero fornire alcuni opportuni rilievi e considerazioni al testo, e di alcuni esperti sul tema dell’accessibilità nel settore digitale”.

I lavori in Commissione andranno avanti e la rappresentante del MoVimento 5 Stelle intende dare un ulteriore contributo. “Mi riservo di proporre osservazioni migliorative del presente decreto di attuazione che porterò all’attenzione dei commissari – ha concluso Mantovani – e quindi del Governo, che valuterà tali indicazioni nella fase di emanazione del decreto. In particolare la legge vigente risulta purtroppo largamente disattesa in quanto le relative sanzioni sono inesistenti o inapplicabili. Perciò si dovrà porre una specifica attenzione alle modalità di monitoraggio e della comminazione delle sanzioni da introdurre in modo che risultino completamente efficaci”.