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SUPERBONUS, M5S: CORRETTO ERRORE SOSTEGNI-TER, ORA RECUPERARE TEMPO PERSO

(9Colonne) Roma, 18 feb – “Il Consiglio dei ministri ha accolto il nostro appello, e quello di tutti gli addetti ai lavori, a intervenire sulla cessione dei crediti relativi ai bonus edilizi, per rimediare al blocco determinato dalla norma introdotta nel decreto Sostegni-ter. Auspichiamo ora che le modifiche consentano lo sblocco dei trasferimenti e dei cantieri, ma è evidente che servono misure per recuperare il tempo perduto, come la rimozione del tetto del 30% a fine giugno e una proroga per i lavori Superbonus alle unifamiliari. Su questo e su altri punti migliorativi abbiamo già pronti i nostri emendamenti al Sostegni-ter, messi a punto alla luce dell’ascolto costante di imprese, tecnici e di tutte le categorie coinvolte”. Così i deputati del MoVimento 5 Stelle Luca Sut, Patrizia Terzoni e Riccardo Fraccaro, con i senatori pentastellati Gianni Girotto, Cristiano Anastasi, Marco Croatti, Gabriele Lanzi, Sergio Vaccaro e Agostino Santillo.

“Le norme approvate oggi – riprendono i parlamentari – rendono possibili due ulteriori passaggi verso banche e società finanziarie, successivi a una prima cessione del credito che invece non ha vincoli di destinazione. Avremmo voluto un maggiore spazio per la cedibilità, ma in questo modo la prima cessione del credito può svolgersi anche tra imprese, dando loro la possibilità di scambiarsi i crediti fiscali per poi cederli nei successivi due passaggi a istituti bancari o società di intermediazione finanziaria”. “Il decreto sembra finalmente fare la giusta distinzione tra chi opera nel pieno rispetto delle regole e ha diritto a realizzare i lavori utilizzando il meccanismo della cessione senza troppe restrizioni, e chi invece dichiara il falso nell’intento di mettere in atto delle frodi. Bene, dunque, la previsione di un codice univoco da assegnare a ogni credito ceduto per garantirne la tracciabilità ed è positiva la previsione di sanzioni penali per chi dichiara il falso” concludono.