ROMA, 29 aprile – “I tamponi rapidi e molecolari per ottenere la carta verde utile allo spostamento tra Regioni di colore diverso devono essere accessibili a tutti e gratuiti. Rappresentano una spesa che per una famiglia può arrivare anche ad alcune centinaia di euro, sarebbe una discriminazione, oltre che un forte disincentivo alla ripresa della mobilità, lasciare che chi può permettersi di pagarli si trovi in posizione più vantaggiosa rispetto ad altri cittadini. Bisogna anche ricordare che la vaccinazione è gratuita e che in alcune Regioni i tamponi hanno costi molto elevati. E’ una battaglia che stiamo conducendo fin dall’inizio e per questo abbiamo presentato un emendamento al decreto Covid dell’1 aprile ma che integra le disposizioni sulla Carta Verde contenute nel Dl Riaperture”.

Lo affermano in una nota i rappresentanti del MoVimento 5 Stelle nella commissione Affari Costituzionali del Senato.

“Proponiamo – aggiungono – di istituire presso il Ministero della Salute un Fondo da 150 milioni per la gratuità dei tamponi antigenici rapidi o molecolari. Inoltre siamo contenti di apprendere che questa battaglia raccoglie altri consensi in ambiti istituzionali: il Parlamento Europeo spingerà perché il Green Pass sia accompagnato dalla possibilità di effettuare test universali, accessibili e gratuiti. E’ esattamente quello che abbiamo chiesto nel parere della commissione Affari costituzionali sulle proposte di regolamento europeo per il Green pass”.

“Nel pianificare la progressiva ripresa verso la normalità – concludono – non dobbiamo commettere errori che condizionino negativamente la vita dei cittadini, la gratuità dei

tamponi è una decisione necessaria da assumere”.