Più donne nei centri decisionali: il mio intervento su Rai Parlamento
La presenza femminile negli organi decisionali, costituzionali e istituzionali è presupposto necessario per raggiungere quella parità di genere su cui, sulla carta, tutti siamo d’accordo ma che nei fatti e nel quotidiano stenta ancora a decollare. È sotto gli occhi di tutti come siano ancora numerosi i settori dove l’accesso delle donne a posizioni di direzione rimane residuale.
Per questo ho convintamente sottoscritto il disegno di legge che promuove l’equilibrio di genere negli organi costituzionali, nelle autorità indipendenti e negli organi delle società controllate da pubbliche amministrazioni. Stiamo svolgendo le audizioni degli esperti in Commissione Affari Costituzionali al Senato, in cui sono capogruppo per il M5S, e si tratta di un percorso condiviso da tutte le forze politiche, con un consenso trasversale.
Qui trovate modo per approfondire: https://bit.ly/3tZM8Io
Ritengo che il sostegno all’occupazione e alla carriera femminile siano il presupposto necessario per un avanzamento sociale ed economico del paese.
E come MoVimento 5 Stelle vogliamo raggiungere l’obiettivo tramite l’incentivazione alla condivisione di compiti e responsabilità, partendo dall’ambito familiare fino ai più alti incarichi decisionali.
Quindi, oltre all’azione politica e legislativa, dovrà continuare a esserci anche un forte impegno di sensibilizzazione sociale.
Proprio su questo sono stata intervistata da Rai Parlamento, nella trasmissione “Lavori in corso”