Roma, 14 apr – “Il presidente della Commissione di Vigilanza Rai continua a comportarsi come se la Commissione fosse un suo organismo privato. Ci informa che le opposizioni avevano richiesto una convocazione ufficiale. La notizia che ci sia una lettera inviata alla Rai senza che noi ne sapessimo nulla ha mobilitato anche noi per una convocazione ufficiale urgente. Avevamo chiesto che, dopo questo gravissimo episodio, la Commissione si riunisse come normalmente fa, nei luoghi istituzionali, con una trasmissione del circuito. Invece il presidente ci notifica che si terrà un Ufficio di presidenza del tutto irrituale, allargato a chi vuol partecipare, in video conferenza, senza garanzie sull’ordine dei lavori e senza che ne resti alcun atto scritto. Chi fa parte dell’Ufficio di presidenza parteciperà con grande senso di responsabilità, ma il resto dei parlamentari del MoVimento 5 Stelle attenderà con pazienza per poter contestare nelle sedi idonee lo spazio concesso sui Tg della Rai alle opposizioni e magari visionare il contenuto di una lettera privata con cui il presidente Barachini lo ha richiesto. Aspetto ancora più grave dal momento che è emerso nei giorni scorsi che nemmeno il CdA della Rai era stato informato di tutto questo”. Così, in una nota, la senatrice del MoVimento 5 Stelle, Maria Laura Mantovani.