ACQUA, M5S: DALLA PROPOSTA DI LEGGE DAGA VERSO LA GESTIONE INTERAMENTE PUBBLICA, LA LEGGE CHE MODENA ATTENDE DAL 2011
“Una notizia attesa dalla maggioranza dei modenesi”. Così i Parlamentari del MoVimento 5 Stelle Maria Laura Mantovani, Gabriele Lanzi e Davide Zanichelli salutano l’approdo in Aula della proposta di legge sull’acqua pubblica.
“Il testo nasce nel 2011 – spiegano i Portavoce M5S in Parlamento – quando 27 milioni di italiani si espressero a favore dell’acqua pubblica e per scongiurare una gestione in mano alla finanza e alle multinazionali. Una scelta compiuta dal 95% dei cittadini che andarono a votare, con numeri altissimi in Emilia Romagna (64,1%) e ancor più a Modena (65,5%)”.
C’è un altro aspetto su cui i Parlamentari pongono l’attenzione dopo il via libera della Commissione Ambiente della Camera per la discussione.
“Il testo che esamineremo è importante anche per un altro motivo: si tratta di una proposta di legge di iniziativa popolare – sottolineano i Portavoce M5S – e qualora il Parlamento l’approvasse sarebbe la quarta volta nella storia del nostro Paese che una proposta di iniziativa popolare diventa legge”.
“L’obiettivo – aggiungono i Parlamentari – è quello di rimettere nelle mani dei cittadini e delle comunità la risorsa più importante, di migliorare il servizio facendo in modo che gli eventuali utili non finiscano nelle tasche dei privati ma vengano totalmente reinvestiti per ammodernare la rete idrica, e risolvere l’enorme problema del 40% e oltre di acqua che viene disperso nel viaggio tra le sorgenti e le nostre abitazioni”.
“Nei prossimi giorni – conclude Zanichelli – saremo al lavoro con tutti i colleghi della commissione Ambiente per mettere a punto una legge condivisa ed efficace, che possa finalmente riportare in mano pubblica la gestione dell’acqua”.