Sul Superbonus 110% gli interventi contenuti nel decreto Energia determinano la proroga al 15 ottobre 2022 dei termini per la comunicazione della cessione dei crediti da parte delle imprese relativa ai lavori effettuati nel 2021, nonché l’introduzione di una quarta cessione del credito da effettuarsi esclusivamente nei confronti dei correntisti dell’istituto di credito cedente. Un passo in avanti che ora va completato, come già garantito dal Governo, con ulteriori interventi.

Per questo, insieme alle altre forze politiche di maggioranza, abbiamo presentato un Ordine del giorno che impegna il Governo a prorogare il termine intermedio del 30% fissato per i lavori alle abitazioni unifamiliari e a chiarire se la percentuale del 30% dell’intervento complessivo è riferita al complesso dei lavori o ai singoli lavori oggetto dell’intervento.

La nostra richiesta riguarda anche la necessità di consentire la cessione dei crediti ai correntisti dell’istituto di credito cedente non solo alla quarta cessione, ma anche nei precedenti passaggi.

Infine, l’Ordine del giorno che abbiamo messo a punto invita anche il Governo a valutare la possibilità di prevedere il frazionamento del credito da parte delle banche, qualora esso sia ceduto ai propri correntisti, anche in maniera frazionata per importo e annualità.

Serve la massima attenzione a questi e a tutti gli altri aspetti necessari a garantire il pieno funzionamento di una misura che taglia le bollette, fa aumentare i posti di lavoro e sostiene l’economia.

Chiediamo al Governo di prestare ascolto alle istanze mosse da tutti i soggetti interessati e di fare in modo che il decreto annunciato per la prossima settimana sia finalmente risolutivo.