ROMA – “In sede di comitato ristretto per l’esame del disegno di legge in materia di prevenzione e contrasto del bullismo, abbiamo chiesto che le nostre due commissioni convochino i ministri dell’Interno, della Famiglia e dell’Istruzione per un aggiornamento dei dati a nostra disposizione e per un coordinamento alla luce delle novità normative intervenute da quando il disegno di legge fu approvato dalla Camera. A distanza di due anni il quadro generale su cui intervenire è cambiato, innanzi tutto a seguito di una pandemia che ha stravolto molti aspetti della nostra società, incidendo anche sul disagio psicologico e sulla socialità. Vogliamo imprimere un’accelerazione al percorso del Ddl e arrivare alla sua approvazione, ma è necessario e doveroso raccogliere i dati più aggiornati che riguardano il triste e doloroso fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. E’ anche importante definire il testo tenendo conto delle misure adottate negli ultimi mesi, si pensi ad esempio al suppporto psicologico agli studenti, introdotto nelle scuole grazie al decreto rilancio del governo Conte II, o agli interventi di contrasto alla violenza. Contiamo di incontrare quanto prima i rappresentanti dei ministeri per poter ripartire spediti con l’esame di un disegno di legge tanto sentito, che intende affrontare in maniera organica il disagio giovanile e la devianza minorile”.

Così in una nota le senatrici del Movimento 5 Stelle Grazia D’Angelo e Maria Laura Mantovani, relatrici del provvedimento nelle commissioni Giustizia e Affari Costituzionali del Senato.