Ho partecipato con grande piacere stamattina alla cerimonia di inaugurazione della panchina rossa collocata nel Parco per il Diritto alla Pace a Correggio, che segna una ulteriore simbolica tappa di quel percorso di sensibilizzazione sul problema della violenza sulle donne in cui il Movimento 5 Stelle si impegna da tempo.

Insieme agli amministratori locali e a rappresentanti delle Forze dell’Ordine, abbiamo incontrato la cittadinanza per rinnovare il progetto fortemente voluto dai consiglieri pentastellati a Correggio, quelle delle panchine rosse che con la loro presenza ricordano e richiamano l’assoluta necessità di agire per proteggere le donne vittime di violenza.

Dopo i tragici fatti delle ultime settimane, è ancora più chiaro quanto occorra tenere alta la guardia su questo fenomeno, complesso e articolato che va affrontato su più fronti, quello dell’educazione, della legislazione, della giustizia, senza perdere mai di vista che alle vittime vanno garantiti anche accoglimento, comprensione, sostegno sociale ed economico.

In Parlamento abbiamo fatto molto, dalla legge sul Codice Rosso all’impegno sugli uomini maltrattanti fino all’attenzione che stiamo cercando di concentrare anche sugli orfani dei femminicidi.

C’è tanto ancora da fare e lo si deve fare in collaborazione con le amministrazioni territoriali e locali, con le forze dell’ordine, con le scuole e con la società civile. È una battaglia di civiltà che va vinta.