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Il rilancio della scuola passa anche dall’impegno del M5S

Mi sono presa un momento di riflessione sulla scuola, a due settimana dall’inizio delle attività; inizio che si preannuncia comunque impegnativo e non senza difficoltà ma che stiamo cercando di affrontare anche forti di quanto comunque ottenuto finora.
Infatti non vanno dimenticati, nel quadro di risposte le cui premesse sono state poste già con Lucia Azzolina, i Decreti pubblicati l’altro giorno dal Ministero dell’Istruzione per l’assegnazione di oltre 1.600 milioni per interventi di edilizia scolastica: 500 milioni stanziati dall’ultima legge di bilancio e 1.120 relativi agli interventi di manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici di competenza di Province, Città metropolitane ed enti di decentramento regionale, previsti da quella precedente.
Sull’edilizia scolastica abbiamo fatto veramente tanto, anche se il punto da cui partivamo non era dei migliori.
La scuola per il MoVimento 5 Stelle è sempre stata una priorità; è il luogo in cui i nostri ragazzi si formano e passano gran parte del loro tempo.
E vorremmo che questa che partirà a settembre fosse una stagione di rilancio, in un’ottica di transizione ecologica, di nuova sostenibilità e rinnovata sicurezza ed efficienza.
Gli enti locali sono stati messi nelle condizioni di poter avviare le gare, per la progettazione ed esecuzione dei lavori. Ci vorrà qualche anno per vedere completate tutte le opere, ma l’inserimento di una parte di questi progetti tra quelli ricompresi nella quota di co-finanziamento del PNRR assicura il rispetto della tabella di marcia.
A ciò si aggiungono i 270 milioni per l’affitto, il noleggio e i lavori di messa in sicurezza per la ripresa in presenza della didattica per l’anno scolastico 2021/2022; gli 855 milioni, relativi al Fondo scuole superiori, già stanziati per le annualità dal 2020 al 2024, i 700 milioni del Fondo per la costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza di asili nido, scuole infanzia e centri polifunzionali famiglia, e i 130 milioni destinati ai Comuni del Mezzogiorno per l’adeguamento funzionale e messa in sicurezza delle palestre e delle mense scolastiche. Tutti già, praticamente, assegnati.
A breve verranno avviate anche le procedure per l’assegnazione dei 1.000 milioni previsti dalla Programmazione edilizia scolastica 2021-2023.
I decreti li trovate qui: https://bit.ly/37M220c