(AGI) – Roma, 13 lug. – “Al momento l’ipotesi di un pass sanitario esteso come quello pensato in Francia per entrare nei ristoranti, nei bar, negli aerei, nei treni, al cinema e a teatro ci pare prematura“.

Le perplessita’ sono di deputati e deputate del Movimento 5 stelle in Commissione Affari Sociali che in una nota spiegano: “L’estate 2021 dovra’ essere una stagione di forte mobilitazione sul fronte della campagna vaccinale perche’ la battaglia contro il Covid non e’ ancora vinta e le varianti preoccupano. Il dato di 58 milioni di dosi somministrate segnala che la strada intrapresa e’ quella giusta e che l’importanza dell’immunizzazione sia stata compresa dagli italiani”.

“Al momento l’ipotesi di un pass sanitario esteso come quello pensato in Francia – sottolineano i pentastellati – per entrare nei ristoranti, nei bar, negli aerei, nei treni, al cinema e a teatro ci pare prematura e pone non pochi interrogativi anche dal punto di vista pratico, soprattutto per coloro che non possono vaccinarsi e devono forzatamente ricorrere al tampone”.

“Oggi con i vaccini – ricordano – abbiamo un’arma straordinaria che la scorsa estate non avevamo: siamo fermamente convinti che si possa arrivare all’immunita’ di gregge con l’adesione convinta della stragrande maggioranza degli italiani che gia’ durante le fasi piu’ dure della pandemia hanno dimostrato grande senso di responsabilita’”.