ROMA, 12 luglio – “All’inizio della pandemia da Covid-19 nulla sapevamo dal punto di vista medico su questo virus. Ma non avevamo nemmeno la cultura sociale né gli strumenti per affrontarlo dal punto di vista organizzativo. Eppure la teoria dei sistemi organizzativi non dipende da un virus sconosciuto o meno. Le teorie dei sistemi organizzativi si basano su raccolta dei dati e cooperazione tra i membri dell’organizzazione. Tutti i contenitori di dati legati al Covid, ad esempio, dovrebbero essere accessibili in formato opendata. Questo significa avere una raccolta di dati completi, puntuali, disaggregati, storicizzati, memorizzati in un formato facilmente leggibile da sistemi computerizzati, accessibili a tutti liberamente”.
Lo ha detto la senatrice M5S Maria Laura Mantovani nel corso del convegno “Trasformazione digitale. Cosa abbiamo imparato durante la pandemia e quali saranno le sfide del futuro”, che si è tenuto oggi al Senato.
“Conoscere i dati disaggregati a livello territoriale – ha aggiunto – è indispensabile per avere piena contezza dei problemi causati dalla crisi sanitaria e per conoscere quali strategie stanno funzionando e quali no, soprattutto a livello locale. Ma è fondamentale anche per garantire la massima trasparenza informativa ai cittadini, a maggior ragione quando si tratta della loro salute. Solo grazie al metodo scientifico è possibile spiegare i dati raccolti e giungere a conclusioni uguali anche se le analisi sono fatte da soggetti diversi, perché il ragionamento è riproducibile. Anche per queste ragioni è necessario insegnare alle nostre ragazze e ragazzi la matematica e il metodo scientifico. Devono scoprire nella matematica la chiave delle loro libertà, perché la comprensione dei fenomeni scientifici può portare a prendere le giuste decisioni. Il tema del rinnovamento dell’insegnamento della matematica – ha concluso la senatrice Mantovani – è stato oggetto di una mozione a mia prima firma che è stata recentemente approvata dal Senato con il parere favorevole del Governo, che ha preso vari impegni che mi auguro possano presto essere attuati”.