ELEZIONI SBUROCRATIZZATE GRAZIE AL DIGITALE E STOP AL TENTATIVO DI RIDIMENSIONARE LE NORME SPAZZACORROTTI: doppio risultato grazie al M5S nel via libera in aula al Senato del decreto che posticipa le amministrative.

A dimostrazione di quanto sia importante la nostra presenza al governo per tenere alta l’attenzione su determinate tematiche, abbiamo portato a casa un doppio risultato con il via libera in aula al Senato del decreto che sposta la data delle elezioni amministrative (che ora dovrà passare alla Camera per la conversione in legge, ma dove non verranno apportate ulteriori modifiche).

Grazie all’emendamento presentato dal collega portavoce pentastellato Gabriele Lanzi, e approvato, nella prossima tornata elettorale si utilizzeranno procedure digitali che sburocratizzeranno e dematerializzeranno la designazione dei rappresentanti di lista e il deposito delle liste stesse.

Inoltre, abbiamo fermato il tentativo di Forza Italia di cancellare la sanzione ai partiti per la mancata presentazione, da parte dei candidati, del certificato penale. L’emendamento è stato trasformato in ordine del giorno ma nel contenuto ora prevede solo una valutazione con le forze politiche delle “problematiche applicative della legge spazzacorrotti, in merito alla produzione della documentazione richiesta ai candidati e ai casi di responsabilità di partiti politici, movimenti e liste civiche”.

Fin da subito i partiti, però, potrebbero farsi parte diligente e seguire l’esempio del movimento 5 stelle. Non è obbligatorio arrivare all’ultimo momento per presentare i certificati penali. Noi infatti li pretendiamo insieme alla candidatura.