Sviluppo economico: il nuovo governo deve fare tesoro dei risultati raggiunti dal Conte 2 e dal M5S
Il nuovo governo dovrà fare tesoro dei risultati raggiunti finora grazie al premier Conte e ai ministri del M5S. E dovrà proseguire sulla strada segnata per implementare le risorse messe a disposizione per lo sviluppo e l’economia.
Stefano Patuanelli che ha guidato il Mise in quest’ultimo anno e mezzo, tra le altre cose, ha
1) avviato il nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0, finanziandolo con nuove risorse per 25 miliardi utilizzabili per i prossimi 2 anni e mezzo;
2) ha attivato il meccanismo del Superbonus 110%, con la collaborazione anche del ministro Riccardo Fraccaro per risorse stanziate per circa 20 miliardi;
3) ha riformato il Fondo Centrale di Garanzia per le micro, piccole e medie imprese con il quale sono già arrivate 1 milione e 700.000 domande per un ammontare totale di 139 miliardi di euro.
PASSI FONDAMENTALI!
– Il piano Transizione 4.0 è il supporto fondamentale per gli investimenti delle imprese, con l‘aumento delle aliquote dei crediti d’imposta fino al 50% per l’acquisto di beni materiali e una maggiorazione dei tetti e delle aliquote fino al 20% per l’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali. È il primo mattone su cui si fonda il Recovery Fund italiano e vi abbiamo investito 25 miliardi di euro, per fornire al nostro sistema economico gli strumenti per una reale transizione digitale.
Qui numeri e indicazioni: https://bit.ly/3pt9d3N
– Per il superbonus 110% abbiamo già stanziato 20 miliardi e già chiesto l’estensione fino al 2023; l’esecutivo di Draghi può ora raggiungere l’obiettivo. A gennaio erano già oltre 3100 gli interventi, per circa 340 milioni di crediti d’imposta prenotati, con cantieri in ogni parte d’Italia.
Qui i numeri di quello che si delinea come un successo verso la transizione ecologica che si concretizza in risparmio ed efficienza energetica: https://bit.ly/3quRcTJ
– Riguardo al Fondo Centrale di Garanzia per le PMI, sono pervenute circa 1,7 milioni di domande per oltre 139 miliardi di richieste di prestiti con garanzia dello Stato.
E abbiamo messo a disposizione i dati per Regione e Provincia garantendo il massimo della trasparenza: www.fondidigaranzia.it
Quindi, chiediamoci perché è bene presidiare il nuovo governo dall’interno, cercando di salvaguardare quanto ottenuto, e diamoci finalmente la risposta giusta.
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