(Public Policy) – Roma, 07 ott – Le insidie che si nascondono nelle piattaforme dei colossi del web per i minori sono state oggetto dei lavori della Commissione Infanzia, abbiamo lavorato sul bullismo ma anche sul cyberbullismo e sui rischi che i ragazzi possono correre se lasciati soli davanti al mondo di internet. In particolare modo colpiscono le challenge mortali che portano al suicidio i ragazzi, l’ultimo caso a Napoli qualche giorno fa. Episodi scioccanti su cui bisogna intervenire”. Così in una nota congiunta i componenti del M5s in commissione Infanzia .

“Gli impegni – affermano i parlamentari pentastellati – delineati oggi dalla ministra Bonetti ci trovano daccordo. Serve sicuramente un impegno maggiore per contrastare la violenza on line, la dipendenza per uso eccessivo di piattaforme dei colossi del web. E’ necessario intervenire sulla mancanza di consapevolezza riguardo alla manipolazioni a cui siamo soggetti attraverso campagne informative e di sensibilizzazione, con un rafforzamento delle reti territoriali per un approccio multidimensionale degli interventi sui minori e azioni sinergiche per formare in questo senso genitori e docenti”.

“Ma alle campagne dovrà essere necessariamente affiancata un’alfabetizzazione digitale fin dalle elementari perché solo la conoscenza del funzionamento delle applicazioni digitali può fare prendere coscienza, da una parte, delle potenzialità e, dall’altra, dei rischi. Bene l’istituzione presso il Ministero di un osservatorio per il contrasto alla pedopornografia e violenza minorile e il lavoro per la designazione di figure esperte coinvolgendo le associazioni. È chiaro che servirà un approccio multidisciplinare per sostenere i ragazzi e contrastare ogni tipo di violenza online e non. E su questo come MoVimento 5 Stelle non faremo mancare il nostro appoggio, concludono i parlamentari del M5s. (Public Policy) @PPolicy_News RIC 071301 ott 2020