PA, MANTOVANI (M5S): CON ‘CURA ITALIA’ INIEZIONE DI TECNOLOGIA PER SMART WORKING
ROMA, 17 SETTEMBRE – “Con la pandemia da Coronavirus lo smart working ha avuto un’accelerazione improvvisa. Il governo ha saputo cogliere al volo la necessità di implementare gli strumenti a disposizioni della Pubblica Amministrazione: servivano notebook, software e traffico internet in abbondanza. Già con il decreto Cura Italia di marzo è stata fortemente rafforzata la capacità di intervento di Consip. E oggi sappiamo che è stato fatto un lavoro enorme. Come ha reso noto la ministra Dadone, la centrale nazionale per gli acquisti della Pa da gennaio a luglio è riuscita a consegnare 94mila notebook, contro i 33mila dello scorso anno. In forte aumento anche gli acquisti delle licenze software multibrand, necessarie per la piena operatività a distanza delle infrastrutture digitali della PA. L’emergenza è stata gestita in modo virtuoso dal governo ma è solo un primo passo: il lavoro agile e il telelavoro devono essere il futuro in organizzazioni costruite sempre più sulle persone e sulle potenzialità della tecnologia. È questo uno dei punti forti dell’agenda del MoVimento 5 Stelle”.
Lo afferma in una nota la senatrice Maria Laura Mantovani, capogruppo del MoVimento 5 Stelle nella commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama.