Mantovani (M5S): «Approvati i miei ordini del giorno sul diritto d’autore per libero accesso ai contenuti per scuola, cultura e rilancio turismo e per consentire file sharing»
«Ho presentato alcuni emendamenti ed ordini del giorno che, come MoVimento 5 Stelle, auspichiamo vadano a migliorare il recepimento della direttiva al fine di garantire il libero accesso a immagini e contenuti in particolar modo per le scuole e per l’uso didattico di tali contenuti, per le finalità di valorizzazione del patrimonio culturale italiano e per il rilancio del turismo nel nostro paese»: così la senatrice M5S Maria Laura Mantovani illustra il contenuto degli impegni accolti dal Governo nell’ambito dell’esame della legge di delegazione per recepire la direttiva europea 790/2019 sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale.
«Vogliamo evitare che, con l’introduzione di arbitrarie deroghe, vengano di fatto resi impossibili l’utilizzo libero e gratuito e la condivisione di immagini e contenuti per le scuole, gli istituti e gli enti che si occupano di rilanciare il patrimonio culturale, sociale e turistico del nostro paese» prosegue Mantovani.
«Un altro ordine del giorno approvato riguarda l’equo compenso e la distribuzione equa dei diritti. Sebbene le entrate globali complessive per il settore culturale siano in forte crescita grazie allo sviluppo dei mercati digitali (PwC stima una crescita del 41 % dal 2011 al 20186), tali proventi sono distribuiti in modo sempre meno equo.»
«È per noi molto importante ribadire che va salvaguardata la finalità della norma originaria, che non è quella di introdurre censure o alzare muri nella condivisione virtuosa e positiva di contenuti, bensì quella di regolamentare gli eccessi e le speculazioni».
«Con un altro ordine del giorno ho richiesto che il Governo realizzi un meccanismo che permetta il file sharing di opere e materiali protetti per uso personale e senza fine di lucro a fronte del pagamento di un equo compenso. Le tecnologie di file sharing permettono infatti di distribuire le opere in modo straordinariamente efficiente, in breve tempo e raggiungere un ampio numero di utenti. Infine, il Governo ha accolto un altro impegno in cui si chiede di aprire un costante dialogo tra i portatori di interesse e le parti interessate, per la modernizzazione del diritto d’autore di fronte agli scenari che le tecnologie digitali incessantemente pongono come nuova sfida».
«Rimane da discutere l’ultimo ordine del giorni in cui si chiede di dare attuazione a tutte le eccezioni alla disciplina del diritto d’autore già previste in norme precedenti, tra cui quella relativa alla “libertà di panorama” che consente di scattare e riprodurre fotografie di edifici, opere e luoghi pubblici, valorizzando il patrimonio culturale italiano. Confido che, anche in questo caso, la positiva interlocuzione si concluda con l’approvazione – è ancora Mantovani – Sono molto soddisfatta del lavoro portato avanti in commissione sul tema del diritto d’autore che ne delinea una versione più moderna ed attuale e permette a tutti di essere protagonisti nella creazione di contenuti utili, specialmente in ambito digitale. Gli ordini del giorno accolti dal Governo vanno dunque in questa direzione, proponendo anche modifiche specifiche e tecniche sempre volte a garantire la fruizione costruttiva del materiale disponibile».