Adelina è una donna coraggiosa. Rapita in Albania, stuprata e portata in Italia contro la sua volontà e costretta a vendere prestazioni sessuali, come capita al 99% delle ragazze che si vedono lungo le strade. Nessuna libertà, nessuna amicizia, solo botte e sfruttamento.

Poi Adelina, dopo anni di questa non vita, riesce ad uscire dal racket grazie all’aiuto delle forze dell’ordine. Denuncia una quarantina di sfruttatori e li fa arrestare. Inizia una strenua testimonianza per portare all’opinione pubblica la reale situazione delle ragazze, quasi totalmente provenienti dall’estero, che sono ridotte in schiavitù e costrette alla prostituzione, in sistema di paura e di ricatto. Si adopera per salvare tante ragazze che, come lo è stata lei, sono state oggetto di tratta e sono state schiavizzate dal racket della prostituzione.

Per quasi vent’anni Adelina  ha collaborato con le Forze dell’Ordine, le Procure, innumerevoli Associazioni ed è stata in prima linea in campagne di sensibilizzazione.

Ho sentito la prima volta la testimonianza di Adelina ad un incontro pubblico alcuni anni fa a Reggio Emilia. Una donna forte e coraggiosa, determinata. Conoscendo bene il fenomeno dall’interno, dava tutta se stessa per combatterlo e per fare capire a chiunque quanto sono sbagliati i luoghi comuni su questo tema.

Pochi mesi fa ho incontrato nuovamente Adelina, era invitata al Senato nella Commissione Affari Costituzionali in audizione in merito all’indagine conoscitiva sul fenomeno della prostituzione. Ho qui rivisto Adelina ammalata di cancro. È stata operata e segue un protocollo di chemioterapia.

La sua situazione è molto grave dal punto di vista della sua salute. Purtroppo, nonostante l’attivismo e il contributo che ha dato alla Nazione Italiana per combattere il racket e lo sfruttamento, non ha ancora visto riconosciuta la cittadinanza e per questo motivo l’INPS non le può concedere i sussidi economici, una pensione e l’accompagnamento, di cui gli ammalati di cancro hanno diritto.

Alcuni amici hanno preparato una petizione a sostegno di Adelina e una canzone a lei dedicata.

Vi invito a firmare la petizione e a farla conoscere, diffondendola con i mezzi a vostra disposizione.

Canzone: L’amore e il veleno https://www.youtube.com/watch?v=hZDd6prqIpo

Petizione: https://www.change.org/p/sergio-mattarella-cittadinanza-italiana-per-adelina-113