SCUOLA, MANTOVANI (M5S): DA DATI OCSE IMPULSO PER INNOVARE SISTEMA EDUCATIVO
Roma, 3 dic. – “I risultati del rapporto Ocse-Pisa che segnalano il livello insufficiente degli studenti italiani nelle materie STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) deve dare il giusto impulso per innovare il nostro sistema educativo. È grazie a ricerche come questa e all’accurata metodologia di raccolta e valutazione dei dati che possiamo comprendere le ragioni profonde della mancanza di competenze anche molto ricercate nel mondo del lavoro. È importante intervenire fin dalla scuola dell’infanzia, perché molte difficoltà dipendono da metodi educativi poco aggiornati fin dalla scuola dell’infanzia. Inoltre si registra una difficoltà diffusa nell’apprendimento delle scienze a causa di un metodo poco pratico e spesso basato sul nozionismo nelle fasi successive del percorso educativo. Ma il dato forse più sconfortante riguarda le studentesse, che non ambirebbero alle professioni dai livelli retributivi più alti in ambito scientifico. Su questo i dati parlano chiaro: 1 ragazzo su 4 si vede impegnato in professioni scientifiche, ma solo 1 ragazza su 8. E poi bisogna avere l’obiettivo costante di raggiungere un livello educativo uniforme su tutto il territorio nazionale, con investimenti mirati soprattutto al Sud. È importante proseguire nel percorso di ricerca dell’indagine e Ocse-Pisa, perché oltre a fotografare lo stato dell’educazione in Italia, fornisce informazioni preziosissime al legislatore ed alla politica in generale per portare avanti misure di continuo adeguamento del sistema scolastico ed educativo. Su questo fronte ho presentato una mozione trasversale per una nuova metodologia per l’insegnamento di matematica e competenze digitali. C’è molto da fare, rimbocchiamoci tutti le maniche”.