LA CITTADINANZA DIGITALE PILASTRO DELLA DEMOCRAZIA CON IL MINISTRO PISANO
La cittadinanza digitale è il primo pilastro per favorire la partecipazione democratica in Italia. Allo stesso modo, accedere alla Rete favorisce la trasformazione tecnologica del Paese.
Così il programma di governo del Conte 2.0 prevede un vero e proprio diritto di accesso alla Rete. È la prima sfida che accompagnerà il lavoro di Paola Pisano, ministro all’Innovazione. Già assessore all’Innovazione del Comune di Torino nella giunta guidata da Chiara Appendino, Pisano avrà altre missioni importanti.
Come promuovere l’integrazione delle tecnologie nei processi decisionali, strumento per innovare e digitalizzare la pubblica amministrazione. È fondamentale, infatti, che l’innovazione tecnologica produca crescita economica, stimolando altresì investimenti privati, come stabilito nel nuovo programma di governo.
Nel testo sono inseriti anche i diritti dei lavoratori digitali per una governance dell’Italia digitale che preveda una web tax per le multinazionali che generano profitti in Paesi differenti da quelli in cui pagano le tasse.
Il MoVimento 5 Stelle ha contributo con tre punti ad hoc sui ventinove di tutto il programma per sottolineare l’importanza del tema.
Al ministro gli auguri di un buon lavoro nella certezza darà il meglio per contribuire alla realizzazione dell’Italia digitale.