Roma, 29 gennaio 2019 – “Da oggi, grazie al decreto Semplificazioni in aula al Senato, entrano nel nostro ordinamento giuridico le parole “Blockchain” (ovvero le “Tecnologie basate su registri distribuiti”) e “Smart Contract”. Si tratta di un primo “seme” piantato per arrivare a quella svolta tecnologica che il M5s da anni auspica per il nostro paese. Protocolli informatici che usano un registro condiviso, distribuito, replicabile, accessibile simultaneamente e decentralizzato su basi crittografiche, rappresentano opportunità impareggiabili per il futuro dell’Italia. In più, con il provvedimento che stiamo licenziando, ripartiamo con nuovo slancio e determinazione con l’Agenda digitale italiana. Confermiamo l’attuale struttura commissariale per un anno, ma dall’1 gennaio 2020 l’Agenda passerà sotto il controllo diretto di Palazzo Chigi o di un ministro con deleghe apposite. Tutti passi importanti, in nome di quel progresso ad alto potenziale in cui vogliamo credere ogni giorno di più”.

Così, in una nota, la senatrice del M5s Maria Laura Mantovani.