Europa e America Latina entrano in connessione diretta grazie al Garr. La rete della ricerca e dell’istruzione italiana contribuisce infatti al programma Bella, acronimo di “Building the Europe Link to Latin America”.

L’accordo annunciato da Geant e RedClara permette la costruzione di cavi sottomarini per mettere in comunicazione i due continenti.

La nuova infrastruttura sarà in fibra ottica e gli studi cominceranno già da quest’anno. Saranno analizzati i fondi oceanici per determinare il percorso del cavo prima della realizzazione vera e propria.

Nel frattempo, saranno realizzate le stazioni a Sines (Portogallo) e Fortaleza (Brasile) per poter trasportare i primi dati alla fine dell’anno prossimo.

Il canale sarà dedicato agli scambi nei settori della ricerca e dell’istruzione. La velocità di collegamento iniziale sarà di 100 Gb/s a cui se ne sommeranno altrettanti con il programma europeo Copernicus per l’osservazione della Terra.

“Grazie all’azione di Garr, iniziata quasi dieci anni fa e mai interrotta, per la prima volta su questa scala il mondo delle reti accademiche si è fatto promotore di una cooperazione pubblico-privato per la creazione di una infrastruttura che unisce direttamente due continenti”, ha rimarcato Fernando Liello, copresidente del consorzio Bella per l’Europa. “Gli effetti positivi del programma non si fermeranno alla ricerca e all’istruzione – ha anticipato Erik Huizer, amministratore delegato della dorsale europea per la ricerca Geant – ma si estenderanno alla società civile”.