STUPRO PARMA, M5S: “ENNESIMO STUPRO ABERRANTE, SERVE IMMEDIATA ATTUAZIONE PIANO ANTIVIOLENZA. NON C’È PIÙ TEMPO DA PERDERE”
“Come cittadine e come donne esprimiamo soddisfazione per l’arresto dei due uomini, compiuto dalla Squadra Mobile di Parma, accusati di aver picchiato e stuprato, per quasi cinque ore, una ragazza di 21 anni la notte tra il 18 e il 19 luglio a Parma” affermano la Vicepresidente della Camera dei Deputati Maria Edera Spadoni e la Senatrice del Movimento Maria Laura Mantovani.
“La descrizione delle violenze e delle sevizie subite dalla giovane è davvero agghiacciante e a peggiorare la situazione è stato anche l’uso di stupefacenti assunti da entrambi gli uomini; uso di droga che è poi continuato durante tutta la notte e che ha influito sicuramente sulle sevizie inferte alla giovane. Alla luce dei tristi fenomeni successi in questo ultimo periodo, nel nostro territorio e non solo, vi è sempre di più la necessità della piena attuazione della Convenzione di Istanbul che ricordiamo è: ‘il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante che crea un quadro giuridico completo per proteggere le donne contro qualsiasi forma di violenza’, ed è incentrata sulla prevenzione della violenza, sulla protezione delle vittime e sul perseguire i trasgressori” continuano le Portavoce del Movimento.
“Auspichiamo che il Piano Antiviolenza, varato nel 2017 per il triennio 2017-2020, venga portato avanti da tutte le forze politiche e le istituzioni, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione e la protezione delle vittime di violenza. Anche all’interno del nostro Contratto di Governo, nella parte relativa alla violenza di genere, è prevista una specifica formazione degli operatori delle Forze dell’Ordine come contrasto al femminicidio e l’inasprimento delle pene riguardanti i reati di violenza sessuale e ci auguriamo che vengano attuati entrambi quanto prima” incalzano le Portavoce.
“Ringraziamo e ci congratuliamo con le Forze dell’Ordine per il lavoro svolto che ha portato all’arresto dei due uomini, la lotta alla piaga della droga deve continuare anche perché il suo consumo porta denaro alle associazioni malavitose facendo così crescere il loro business”, concludono Maria Edera Spadoni e Maria Laura Mantovani.