I voucher per i lavoratori stagionali per semplificare le procedure, la cancellazione dello spesometro per i piccoli produttori agricoli. La vendemmia è alle porte e il Decreto Dignità miete già i primi frutti.

Lo testimonia il parere favorevole ricevuto da Coldiretti, che saluta il ritorno dei voucher come l’assicurazione di uno “strumento a bassa burocrazia, agile e flessibile, che semplifica le procedure per l’assunzione di manodopera per periodi limitati”.

È Confagricoltura Ferrara ad attestare il superamento con il Decreto Dignità di “un aggravio burocratico da sempre avversato, perché contrasta con il regime speciale Iva che esonera i piccoli produttori dagli obblighi documentali e contabili”.

Grazie alla misura adottata dal #GovernoDelCambiamento si potrà così dare nuova linfa anche al settore vitivinicolo che, nella sola Emilia Romagna, offre lavoro a 150mila addetti su 51mila ettari di terreno.